Grazie all’ironia si possono superare fatiche e preoccupazioni. Anche in un periodo come questo!

Ansia, apprensione e noia sono gli stati d’animo che provano i nostri ragazzi quando sentono parlare di Formazione a Distanza. Perciò in soccorso arriva l’ironia, l’unica arma a nostra disposizione capace di mettere da parte la negatività per lasciare spazio a qualche sorriso, vivendo la situazione in un’ottica comica.

Questa è l’idea che è venuta ai nostri docenti per affrontare, con leggerezza e fantasia, alcune delle problematiche nate dalla necessità di seguire le lezioni a distanza. E quale periodo migliore se non quello di Halloween per far esplodere la creatività degli studenti attraverso il travestimento?

Quest’anno non si può festeggiare, partecipare a feste con gli amici, o andare di casa in casa per fare scherzi divertenti. Abbiamo quindi pensato di organizzare delle lezioni a distanza, tutti travestiti da fantasmi, creando così una lezione da brivido in sicurezza!

Consigli per l’effetto WOW!

Per entrare nell’atmosfera ci facciamo indicare dai nostri allievi qualche consiglio pratico per ottenere l’effetto perfetto! Prima di tutto bisogna pensare al soggetto: è fondamentale immaginarsi che tipo di fantasma si vuole diventare. Ce n’è per tutti i gusti: dalla terrificante anima tormentata in veste total black, ai più spiritosi spiritelli multicolori, colpevoli di mille dispetti; e chiaramente non può mancare il classico dei classici: lenzuolo bianco, voce ululante e molti brividi per la schiena.

Stabilito questo, è bene dare un occhio anche all’ambientazione. Qualche decorazione a tema e una luce rigorosamente bassissima sono i tocchi di classe che i più attenti non hanno trascurato. Infine, la fase più importante: il travestimento. Sequestrate vecchie coperte, camicie e tovaglie di casa e passate per un fantasioso trattamento di forbici e pennarelli ecco che un allegro popolo di spiriti si sostituisce, per una mattina, agli alunni del nostro CFP.

Trascorre così, tra improbabili make-up dell’oltre tomba e molte risate, una giornata di scuola davvero particolare. E forse quest’anno non c’era modo migliore per incarnare ciò che la festa di Halloween significa per i nostri ragazzi: vedersi e ridere insieme per esorcizzare quello che ci fa paura.