Gli allievi del corso di Operatore Agricolo vincono il concorso regionale sul pastoralismo promosso dal Consiglio della Lombardia

Il concorso per valorizzare il pastoralismo
Il Consiglio Regionale della Lombardia ha lanciato il primo concorso scolastico regionale dedicato al pastoralismo, all’alpeggio e alla transumanza, con l’obiettivo di far conoscere alle giovani generazioni un patrimonio culturale e produttivo di grande valore. Il bando era aperto a tutte le scuole lombarde, con la possibilità di partecipare attraverso video, elaborati artistici, testi o ricerche.
Un’iniziativa volta a tutelare e tramandare un mestiere antico, che è ancora oggi attuale per le aree montane e per la formazione professionale in ambito agricolo.
L’esperienza di ABF Clusone: un video tra pascoli e campanacci
La sede di ABF Clusone ha partecipato al concorso con un video che vede protagonisti gli allievi del corso di Operatore agricolo – Gestione di allevamenti, raccogliendo testimonianze autentiche dei ragazzi che durante l’estate hanno lavorato in alpeggio, tra pascoli e greggi.
Nel filmato, visibile su YouTube, i giovani raccontano con parole semplici e dirette cosa significa oggi essere pastori: dalla mungitura in quota alla cura degli animali, dalla transumanza alla lavorazione del latte, fino alle difficoltà legate al clima e all’isolamento.
Non mancano emozioni forti: il rumore dei campanacci viene descritto come una “melodia” e il rapporto con gli animali come una fonte quotidiana di soddisfazione. Le loro storie parlano di sacrifici ma anche di grande passione, trasmessa spesso da famiglie con lunga tradizione agricola.
Interviste e montaggio del video sono a cura di Andrea Pezzotti, docente di videomaking del settore Grafico di ABF Clusone.

Una giornata di orgoglio per ABF
Oggi, 27 maggio, gli allievi del corso Operatore agricolo – Gestione di allevamenti della sede ABF di Clusone sono stati premiati al Palazzo Pirelli di Milano con il primo premio del concorso scolastico regionale dedicato al pastoralismo. Durante la cerimonia, alla presenza delle scuole partecipanti e dei rappresentanti istituzionali, è stato proiettato anche il video realizzato dai ragazzi.
Un riconoscimento importante che valorizza l’impegno degli studenti e il lavoro svolto durante l’anno, sia in aula che nei pascoli delle nostre montagne. Partecipare a questo concorso ha permesso ai ragazzi di raccontarsi, di condividere la loro passione e di portare alla luce una realtà spesso poco conosciuta ma profondamente radicata nel territorio.
Per loro non è solo scuola, è vita vissuta. E oggi è stata una bella vittoria.
