Corso di aromaterapia in casa albergo

Progetto “L’inverno in valigia”

Venerdì 23 febbraio le nostre allieve di prima estetica hanno iniziato un percorso durante il quale si sono approcciate all’aromaterapia, grazie alla collaborazione con la casa albergo Fondazione Honegger di Albino.

Questa attività, che rientra all’interno del progetto “L’inverno in valigia” curato dall’Educatrice Gonzalez Melisa, punta a stimolare e allietare i residenti giocando con la multi-sensorialità; l’obiettivo della giornata era far suscitare emozioni ancestrali attraverso olfatto e il tatto che sono gli organi più viscerali.

In questo primo incontro le ragazze hanno iniziato scegliendo dal tavolo una carta, quella che più le ispirava e che raccontasse qualcosa di loro: attraverso l’approccio emotivo e attraverso l’attivazione dei “sensi veloci”, cioè vista e udito, si ha un primissimo approccio con l’aromaterapia.

Successivamente l’aromaterapista ha spiegato che questa tecnica di rilassamento avviene attraverso l’utilizzo di oli essenziali puri, i quali vengono prodotti in natura dalle piante e sono utilizzati in vari modi come antiparassitari, oppure come nutrienti. L’uomo, invece, utilizza gli oli essenziali come antiviralici, antibatterici e anche come profumi.

Oli essenziali e la loro funzione

L’utilizzo di questi oli agisce a 360 gradi sul nostro corpo e in circa 20 minuti arriva a toccare tutte le cellule del corpo umano. A livello emozionale, in 2 secondi, l’azione di annusare l’olio essenziale riesce ad arrivare al sistema limbico, cioè il sistema più antico presente nel nostro cervello che governa le relazioni emotive, le risposte comportamentali, i processi di memoria e l’olfatto.

Gli oli utilizzati in questo primo approccio sono l’olio essenziale alla lavanda, il quale ha proprietà calmanti e rilassanti e quello all’arancia, il quale trasmette l’intenzione di abbondanza, gioia e prosperità.

Mettere in pratica

Successivamente, sono stati spiegati dalla voce dell’operatrice accompagnati da una particolare musica e occhi chiusi quattro esercizi:

  1. Nella prima esercitazione è stato utilizzato l’olio essenziale all’arancia. L’esercizio consisteva nel porre sul palmo della mano una goccia di olio e spalmarla fino al completo assorbimento, successivamente hanno portato le mani giunte vicino al naso e hanno effettuare dei respiri di inspirazione e espirazione.
  2. Nella seconda ripetizione, è stato utilizzato l’olio essenziale alla lavanda, ed è stato rifatto lo stesso procedimento del primo esercizio di inspirazione ed espirazione.
  3. Nella terza attività, hanno effettuato la respirazione a narici alternate, che consisteva nel posizionare l’indice e il medio sulla glabella, l’area che si trova tra le sopracciglia, e il pollice sulla narice in modo da chiuderla; avvertendo una sensazione di freschezza.
  4. Come ultimo esercizio con l’olio essenziale che più era stato gradito hanno effettuato un automassaggio alle mani e successivamente hanno praticato il massaggio appena imparato agli operatori dell’RSA.

Questa nuova esperienza ha rilassato molto le allieve. Nel secondo incontro le ragazze potranno mettere in pratica ciò che hanno imparato direttamente con gli ospiti della stessa casa albergo, per donargli un momento di benessere e rilassamento.