Uno strumento di Politica Attiva per l’avvio al lavoro
(Delibera n. X/7763 del 17 gennaio 2018 – Decreto n. 6286 del 07 maggio 2018)
ABF, grazie al servizio di tirocinio extracurriculare, offre
– alle Imprese del territorio un’efficace opportunità per conoscere, valutare e formare giovani risorse secondo le proprie esigenze aziendali
– ai Giovani un percorso formativo in Azienda che gli consente di sviluppare nuove capacità, conoscere il mondo del lavoro al fine di orientare le proprie attitudini personali e professionali.
A chi è rivolto il tirocinio extracurriculare?
I destinatari sono soggetti che
- hanno assolto l’obbligo formativo (> 16 anni),
- disoccupati (anche se beneficiari di strumenti di sostegno al reddito),
- occupati in cerca di altra occupazione o a rischio di disoccupazione,
- soggetti svantaggiati ai sensi della legge 381.
Cosa è il tirocinio extracurriculare?
È uno strumento di Politica Attiva del lavoro che prevede un’esperienza formativa professionalizzante, normato da Regione Lombardia per il raggiungimento delle competenze definite nel Quadro Regionale degli Standard Professionali (QRSP).
Il tirocinante viene inserito all’interno di un’Azienda nella quale, occupandosi delle attività concordate, sperimenta e acquisisce un ruolo lavorativo.
Il tirocinio extracurriculare ha una durata minima di 2 mesi e massimo di 12, sulla base dei livelli previsti dal QRSP. La normativa prevede un compenso mensile, per il tirocinante, di cui stabilisce un valore minimo di €300 (part time) o di €500 (full time).
Come si accede al tirocinio extracurriculare
Il tirocinio extracurriculare può essere attivato solo da un Operatore Accreditato per i Servizi al lavoro (Soggetto Promotore) all’interno di un’Azienda (Soggetto ospitante).
Per le aziende
Il costo per l’attivazione del tirocinio è di Euro 300 + IVA.
Tale costo comprende:
- Preparazione della documentazione per l’attivazione, il monitoraggio e la conclusione del tirocinio
- Consulenza Normativa
- Preselezione dei giovani candidati in linea con il profilo richiesto
- Monitoraggio e supporto continuo da parte di un Tutor formativo di ABF durante il percorso
L’azienda ospitante si impegna:
- ad inviare la comunicazione obbligatoria (UNILAV)
- ad inserire il tirocinante attraverso regolare posizione assicurativa (INAIL+RCA-RCO) ed a prevederne l’inquadratura nel DVR (apposita sezione) valutando i rischi riferiti alla mansione svolta e alle attrezzature utilizzate
- a garantire la formazione legata alla Sicurezza generale e specifica, la sicurezza di contesto e la Sorveglianza Sanitaria (Visita medica, laddove prevista), nonché i Dispositivi Protezione Individuale
- a sottoscrivere i documenti previsti (Convenzione e progetto Formativo) e dispone la presenza del tutor aziendale
- a corrispondere al tirocinante l’indennità mensile
- a non utilizzare tale strumento quale sostituzione di contratti di lavoro.
Per richiedere un primo contatto è possibile telefonare agli operatori dei Servizi al Lavoro delle sedi, in orario di apertura al pubblico (9-13 e 14-16) dal lunedì al venerdì, concordando un appuntamento.
