ABF Trescore invita tutti i professionisti per un incontro finale

Un progetto cominciato a inizio anno

Durante la mattinata di mercoledì 27 marzo, la nostra sede ha avuto il piacere di ospitare tutte le aziende che si sono rese disponibili per il progetto “Incontra il professionista” iniziato nel mese di ottobre, che ha accompagnato gli allievi di classe quarta alla scoperta di diverse realtà imprenditoriali attive nella provincia di Bergamo.

Il progetto era già stato presentato in questo articolo, dove si sottolineava l’importanza di una missione sempre più difficile da intraprendere: trovare un ponte in grado di connettere i giovani con il mondo del lavoro, percepito come estraneo e distante. ABF Trescore si è proposta in prima linea per questo incarico ed ha fornito ai suoi allievi degli strumenti concreti per alleviare la nebbia che incombe sulle loro prospettive lavorative future.

Programma dell’incontro
  • Ore 9:00: accoglienza degli ospiti e organizzazione della mattinata;
  • Ore 9:15: visita guidata dai ragazzi all’interno dei laboratori di ABF con illustrazione dei macchinari;
  • Ore 9:30: ritrovo in aula, esposizione delle presentazioni sulle aziende preparate dai ragazzi, video saluto da parte di alcuni professionisti a distanza, brainstorming con attività allegata, ringraziamenti e discorso conclusivo;
  • Ore 10:45: coffee break e saluti finali.
Gli ospiti da tutta la provincia

Grazie all’impegno del professore Roberto Previtali, della Consulente servizi alle Imprese Agata Cavazzuti e alla disponibilità della direttrice della sede Chiara Morotti, Abf è riuscita a mettersi in contatto con numerose realtà imprenditoriali del territorio. Oltre agli ospiti già menzionati nel precedente articolo come Mirella Seiti, titolare dell’officina di minuteria meccanica Gozzini; Simone Locatelli, titolare di Pizza Express e Veronica Trapletti, responsabile marketing di Autotrasporti Cambianica, hanno partecipato all’incontro molti altri, quali l’azienda 2R Pubblicità di Mario Rota; Acerbis; Bks Automation nel settore dell’automazione industriale; l’azienda agricola Cascina Boschetti; l’impresa Fast and Fest del nostro professore d’informatica Michele Zambaiti; l’azienda di autonoleggio Autoservizi Flaccadori; Ideal Ufficio; l’agente di commercio Carlo Menegazzo e il Gruppo Selini.

Coloro che non hanno potuto presenziare all’incontro hanno rilasciato un breve videomessaggio ai ragazzi, incoraggiandoli a intraprendere il percorso che ritengono più affine alle loro inclinazioni e passioni, ma senza dimenticarsi del sacrificio e della dedizione che richiedono tutte le professioni.

“Essere un professionista significa?”

Durante l’esposizione dei lavori preparati dai ragazzi per ciascuna azienda, ad ogni ospite è stato chiesto di trovare una parola che identificasse al meglio le qualità, le competenze e le abilità necessarie per definirsi un professionista. Molti si sono trovati d’accordo nella scelta dei termini impegno, passione, responsabilità e collaborazione; ma nel momento in cui le associazioni più semplici si sono esaurite, sono stati individuati i concetti più interessanti come ottimizzazione, energia, l’essere un “sognatore“, la creazione di valori e i doni dell’ascolto e della curiosità. L’accenno all’espressione di origine bergamasca #molamia, che significa “non mollare”, ha stimolato qualche risata ma anche sorrisi di consenso tra tutti i partecipanti, consci della forza di volontà applicata al lavoro che spesso viene attribuita al popolo bergamasco.

Al termine delle presentazioni è stato chiesto ai presenti di scegliere due parole tra tutte quelle nominate e di selezionarle tramite un quiz creato sulla piattaforma interattiva Mentimeter: responsabilità, impegno, passione e #molamia sono apparse in primo piano sulla lavagna. Dalle risposte ottenute si può evincere che l’incontro ha reso i ragazzi un pò più consapevoli di ciò che implica diventare una persona di successo nell’ambito del lavoro.

Un successo inaspettato

A conclusione dell’incontro la direttrice di Abf ha voluto sottolineare la soddisfazione ottenuta dalla riuscita di un’iniziativa che inizialmente sembrava di difficile realizzazione. La difficoltà principale risiedeva nel riuscire a coinvolgere gli allievi, ma l’entusiasmo e l’apprezzamento mostrati hanno superato le aspettative. Oltre ad aver avuto la possibilità di contatto diretto con figure professionali, i ragazzi potranno trarre spunto da questa esperienza per la redazione delle tesine finali.