Un incontro dedicato al benessere organizzativo e al valore delle persone nella Formazione Professionale bergamasca

Inaugurazione Anno Formativo 2025/2026

Il 19 novembre, presso il Centro Congressi Papa Giovanni XXIII di Bergamo, si è tenuta l’inaugurazione dell’Anno Formativo 2025/2026 della rete CFP Insieme per il Territorio, che unisce undici enti della Formazione Professionale della provincia: ABF, Acof, AFP Patronato San Vincenzo, Cnos-FAP, ISB, Enaip, Enfapi, Engim, Fantoni, Sacra Famiglia, Scuola Edile. Oltre 300 partecipanti tra dirigenti, docenti, formatori e personale amministrativo hanno preso parte a un pomeriggio dedicato al valore del lavorare insieme e alla centralità del benessere organizzativo come leva per migliorare l’efficacia educativa.

Una rete che costruisce una visione comune

In apertura Maurizio Betelli, Direttore Generale di ABF, ha sottolineato come il lavoro della rete si fondi su una lettura attenta delle dinamiche territoriali e su un confronto mensile costante tra gli enti. Ha chiarito che il tema del benessere verrà affrontato, a partire da oggi e proseguendo nei prossimi mesi, con una riflessione sul clima interno, sull’atmosfera quotidiana e sul modo in cui questi elementi influenzano anche la percezione della Formazione Professionale.

Betelli ha ricordato come l’obiettivo sia mostrare con coerenza e azioni concrete che i CFP sono luoghi professionali e accoglienti, nei quali studenti e famiglie possono trovare sostegno, ascolto e opportunità.

Eddy Zanenga, Direttore di Cnos-Fap, che ha presentato le attività sportive della rete. Ha raccontato l’evoluzione dei tornei, arrivati a 78 squadre, 101 partite e circa 850 ragazzi coinvolti la scorsa stagione. La divisione in quattro aree territoriali e la partecipazione di numerosi formatori hanno permesso alla rete di trasformare lo sport in uno strumento educativo, capace di generare appartenenza e motivazione.

L’intervento di Manuela Ravasio sul benessere organizzativo

Tema centrale dell’evento è stato il benessere nelle organizzazioni, affrontato nello speech di Manuela Ravasio, mental e business coach. La relatrice ha guidato i partecipanti attraverso una riflessione sui gesti quotidiani che aiutano a migliorare clima e relazioni: consapevolezza, capacità di fare rete, coerenza tra ciò che si vive e ciò che si comunica all’esterno.

La coach ha inoltre evidenziato la necessità di elevare la reputazione della Formazione Professionale, superando stereotipi datati e rafforzando l’identità comunicativa del settore. Ha presentato anche semplici strumenti di “ecologia personale”, come idratazione e movimento, che possono diventare routine fondamentali per sostenere energia e lucidità mentale.

Un questionario per ascoltare la rete e costruire il cambiamento

Durante l’evento è stato sottoposto a tutti i partecipanti un questionario dedicato proprio al tema del benessere organizzativo. I dati raccolti diventeranno la base di un percorso di miglioramento condiviso, utile alla rete per progettare nuove azioni, ascoltare i bisogni degli operatori e valorizzare ulteriormente i punti di forza già presenti.

L’inaugurazione ha così evidenziato la visione comune della rete CFP Insieme per il Territorio: agire insieme, creare valore, sostenere studenti e famiglie grazie a un sistema formativo che mette al centro la persona e le relazioni che la fanno crescere.

Il lavoro di CFP Insieme per il Territorio

In chiusura, don Marco Perrucchini, Direttore del Patronato San Vincenzo, ha portato una riflessione sul valore del condividere le difficoltà. Richiamando un’esperienza personale nel volontariato, ha ricordato che “i problemi non sono fatti per essere risolti, ma per essere portati insieme”, un valore che guida anche il lavoro della rete.

Don Marco ha annunciato inoltre che tra febbraio e marzo partiranno gruppi di lavoro trasversali ospitati nelle sedi dei vari CFP: momenti preziosi per confrontarsi su prassi operative e temi concreti e per sperimentare nuove forme di collaborazione.