Upcycling cooperativo e Green Marketing
Il progetto
I nostri ragazzi del corso di meccatronica hanno partecipato a “Luce agli scarti”, un progetto in collaborazione con la Cooperativa Ruah che, oltre ad offrire questa opportunità, ha anche procurato i materiali su cui gli allievi hanno lavorato.
Il nome del progetto fa riferimento infatti all’obiettivo finale del corso: costruire una lampada con oggetti scartati portati in aula da Angela, direttrice del progetto, che ha accompagnato i ragazzi durante l’incontro. Il corso sostenuto dai nostri ragazzi è stato presentato come un’opportunità per imparare a costruire e progettare in maniera sostenibile riducendo l’impatto ambientale.
Primo incontro: 7 marzo
L’incontro di tre ore di Giovedì 7 marzo è stato suddiviso in due parti: la prima parte è stata dedicata alle nozioni teoriche del progetto, ovvero i suoi obiettivi e tutto ciò che ci sta dietro, mentre nella seconda parte i ragazzi sono stati divisi in piccoli gruppi per la realizzazione della lampada.
Durante la prima parte, Angela ha presentato ai ragazzi quali sono gli obiettivi e le dinamiche dell’economia circolare e del green marketing. I ragazzi hanno da subito appreso qual è la differenza tra l’economia circolare e il riciclaggio: la prima è la soluzione più economica e sostenibile, in quanto i materiali non vengono smontati e rielaborati, ma sono solamente presi per come sono e utilizzati in modo alternativo; mentre il riciclaggio non è poi così sostenibile poiché per trasformare i materiali, si necessita di processi industriali che inquinano l’ambiente.
L’economia circolare
La differenza tra un modello di produzione lineare e circolare è che è nel primo gli oggetti, una volta raggiunta la fase di dismissione, vengono gettati diventando definitivamente rifiuti, andando a contribuire un modello con un inizio e una fine. Nel modello circolare invece, la fine di un oggetto viene ricollegata alla fase iniziale di creazione senza essere modificata ulteriormente, con l’obiettivo di allungare la vita di un prodotto dismesso. Le fasi che compongono i processi, sia lineari che circolari sono gli stessi per entrambi:
- Progettazione, viene progettato tutto ciò che riguarda il prodotto, dall’inizio alla fine, contando anche il trasporto, packaging ecc.
- Estrazione, questa fase riguarda l’estrazione dei materiali di cui necessitiamo per la costruzione.
- Produzione, la fase centrale che serve per dare vita al prodotto.
- Distribuzione, in questa fase è incluso anche il trasporto, il packaging e la vendita.
- Uso, si riferisce all’uso che ne viene fatto.
- Dismissione, fase finale dell’oggetto dove ormai non viene più considerato buono per l’utilizzo.
Infine, è stato spiegato ai ragazzi quali sono i capisaldi dell’economia circolare:
- Riparabilità, un prodotto che può essere riparato ha maggiori possibilità di essere riutilizzato in futuro.
- Materiali a basso impatto, se costituito da materiali più o meno sostenibili, sarà ancora più green per l’ambiente.
- Oggetti modulari, con questo s’intendono tutti quei prodotti che sono composti da diverse componenti che possono essere sostituite e riparate.
Una volta terminata la parte teorica, i ragazzi sono stati divisi in gruppi per lavorare al loro progetto. Il lavoro di gruppo si è composto di diverse fasi:
- progettazione;
- photoshooting dei singoli elementi realizzati;
- brainstorming per lo slogan;
- assemblaggio della lampada;
- creazione di una campagna;
- diffusione della campagna tramite un’app.
Una volta divisi in gruppi, Angela ha distribuito ad ogni gruppo una scatola contenente oggetti quotidiani in disuso, raccolti grazie al Laboratorio Triciclo. I ragazzi potevano scambiare gli oggetti tra i diversi gruppi cercando quello più adatto al loro progetto, per poi iniziare la costruzione effettiva.
Secondo incontro: 14 marzo
La seconda lezione del progetto “Luce agli scarti” inizia con un breve ripasso teorico svolto attraverso un quiz che Angela aveva preparato per i ragazzi che, divisi in gruppi, hanno risposto alle domande ottenendo dei punti per ogni risposta esatta.
Successivamente è stato presentato il tema della “comunicazione ambientale”, un fattore essenziale quando si parla di Green Marketing e Upcycling.
La comunicazione in questo ambito deve trasmettere la voglia di agire individuale e politica, cercando di attivare emozioni positive e non negative, dato che molto spesso ci sentiamo demoralizzati quando sentiamo notizie riguardo al tema ambientale.
Una volta terminato il ripasso della parte teorica, i ragazzi hanno ripreso a lavorare sui loro progetti, cercando anche di realizzare un photoshooting delle loro creazioni per andare poi a realizzare una campagna attraverso le applicazioni e le strumentazioni fornite dalla Cooperativa.
Una volta realizzata la locandina per la campagna e aver fotografato le creazioni, i ragazzi hanno finalmente presentato il progetto, concludendo così l’incontro “Luce agli scarti”.