Il 19 settembre, ore 12.00, si terrà una esercitazione che raggiungerà tutti i cellulari del territorio lombardo

La sicurezza è una priorità in costante evoluzione. In un mondo sempre più connesso, l’Italia sta abbracciando una nuova era di avvisi di emergenza direttamente sui nostri smartphone. Chiamato IT-Alert, questo sistema di allarme pubblico gestito dalla Protezione Civile è destinato a diventare un pilastro della sicurezza nazionale.

Cos’è IT-Alert?

IT-Alert è il futuro della sicurezza. Questo sistema nazionale di allarme pubblico è in fase beta, ma le sue potenzialità sono già evidenti. La sua missione è semplice: inviare notifiche tempestive a tutti i cittadini nelle aree a rischio di calamità naturali o altre emergenze. Dalla protezione da terremoti alle allerte per inondazioni, incidenti nucleari, attività vulcanica e altro ancora, IT-Alert promette di tenere gli italiani al sicuro come mai prima d’ora.

Ma come raggiunge IT-Alert tutti noi? Utilizzando il cell broadcast e il Common Alerting Protocol (CAP), il sistema invia messaggi di allarme direttamente ai telefoni nelle zone a rischio. Non servono app o SMS; è una notifica che arriva direttamente a tutti i telefoni connessi alla rete mobile nelle vicinanze dell’emergenza. Invece di inviare avvisi individuali, IT-Alert invia notifiche mirate ad aree provinciali, regionali o addirittura nazionali, a seconda della portata dell’emergenza. Il cellulare suonerà anche se al momento dell’invio del segnale questo è impostato senza suoneria o solo con vibrazione.

Il servizio IT-alert si attiverà per le seguenti tipologie di rischio:

  • Precipitazioni intense
  • Maremoto generato da un sisma
  • Collasso di una grande diga
  • Attività vulcanica
  • Incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica
  • Incidenti rilevanti in stabilimenti industriali (d.lgs. 105/2015)
La simulazione del 19 settembre: prepariamoci per il futuro

La fase di test di IT-Alert è già iniziata e si sta espandendo in tutto il paese. Questi test, che coinvolgono regioni da nord a sud, stanno preparando il terreno per la piena attivazione del servizio nel 2024. L’aspetto migliore? Gli utenti non devono fare nulla. IT-Alert funziona in modo automatico, garantendo che tutti ricevano l’allerta quando serve. In un mondo in cui la sicurezza è fondamentale, IT-Alert rappresenta un enorme passo avanti. Sarà presto il nostro primo avvertimento contro le emergenze, proteggendo vite e comunità.

La simulazione IT-Alert del 19 settembre è un momento importante per noi tutti. Coinvolge non solo le autorità e i servizi di emergenza, ma anche le nostre scuole, i docenti, gli studenti e le loro famiglie. Abbiamo un impegno costante per la sicurezza dei nostri studenti e della comunità educativa. Il nostro ruolo non è solo quello di formare, ma anche di informare. Vogliamo che tutti conoscano l’importanza di IT-Alert e come funziona. Questa simulazione è un’opportunità per mettere in pratica ciò che abbiamo imparato, per essere preparati e reattivi in caso di emergenza. La conoscenza è il nostro miglior alleato nella lotta contro le emergenze e insieme possiamo fare la differenza.


Siate pronti, siate sicuri, siate informati. IT-Alert è qui per proteggerci, ma la nostra preparazione è fondamentale.

Le notifiche telefoniche avranno lo stesso suono su tutti i dispositivi mobili. Non c’è bisogno di preoccuparsi o fare qualcosa di diverso, basterà leggere il messaggio e toccare lo schermo per tornare alle normali funzioni del telefono.

Lasciamo qui sotto il video istituzionale di Regione Lombardia che spiega le modalità di svolgimento del test del 19 settembre.