Record di iscrizioni al femminile per il corso di Operatore Agricolo

Le iscrizioni all’Anno Formativo 23/24 sono chiuse e i numeri parlano chiaro: L’operatore agricolo è ancora una figura di interesse per la valle

Oggi 8 marzo 2023 è la Festa della Donna, un’occasione importante per riflettere sulle conquiste raggiunte dalle donne in ogni campo, compreso quello dell’agricoltura e dell’allevamento. In particolare, vogliamo parlare del corso di Operatore Agricolo ospitato dalla sede di San Giovanni Bianco dell’ABF e del fatto che sempre più donne si stanno avvicinando a questa professione tradizionalmente considerata maschile.

Il corso triennale di Operatore Agricolo – Allevamento Animali offre l’opportunità di acquisire competenze specifiche nei vari settori dell’agricoltura e dell’allevamento, anche attraverso una conoscenza approfondita della natura e dei suoi cicli e delle tecniche di gestione animale più avanzate che ne tengano in considerazione gli aspetti di benessere e di salute, di cui non si avvantaggerà solo l’animale stesso ma anche il consumatore finale, passando anche per la realizzazione di prodotti derivati dal latte.
Il corso propone una formazione di alto livello che prepara gli studenti ad affrontare le sfide del mondo agricolo moderno: non si occupa solo della parte produttiva, per quanto fondamentale e determinante, ma anche della gestione amministrativa dell’azienda agricola e della sua proiezione sul mercato.

L’imprenditore / imprenditrice agricolo/a deve essere formato/a su molteplici aspetti, a partire dalla competenza nelle produzioni, alla conoscenza dell’ambiente e dei suoi ritmi, fino alla gestione amministrativa e la conoscenza del mercato, fine ultimo e sbocco di questo processo. Conoscenza e salvaguardia dell’ambiente saranno nel futuro fra i temi che più metteranno in gioco il settore agricolo, offrendo grandi opportunità di sviluppo economico.

Questa formazione a 360° ne fa una professione decisamente innovativa, pur mantenendo alla base un solido attaccamento alla tradizione e alla natura, ragion per cui sempre più donne stanno scegliendo di intraprendere questa carriera.

Un corso che, oggi, è un po’ più al femminile

Il corso contribuisce al passaggio dalla visione dell’agricoltura come settore legato prevalentemente al lavoro fisico, pesante, poco adatto alle donne, alla costruzione di un settore molto più stimolante e inclusivo, nel quale le donne, sempre più presenti nelle aziende agricole, possono ricoprire ruoli di responsabilità e guida.

La sensibilità propria del mondo femminile rispetto a temi quali benessere degli animali, salvaguardia dell’ambiente, processi produttivi compatibili e sostenibili, è uno dei fattori che favorisce l’ingresso delle donne anche nel settore agricolo. A questo ruolo tradizionalmente riconosciuto alla figura femminile si stanno aggiungendo e accentuando grandi capacità anche nella parte manageriale e finanziaria del settore.

L’iscrizione di otto ragazze al corso di Operatore Agricolo ospitato dalla sede di San Giovanni Bianco dell’ABF è proprio segnale di questo forte cambiamento, di mentalità e di prospettiva. Un guardare al futuro, senza distinzioni di genere o pregiudizi legati alle professioni.

È importante celebrare ogni conquista raggiunta dalle donne, in ogni campo, per promuovere l’uguaglianza di genere e per favorire il pieno sviluppo delle potenzialità di ognuno. La Festa delle Donne è un’occasione perfetta per ricordare che il mondo agricolo non è solo un lavoro, ma è anche una passione, una scelta di vita e una sfida costante per il futuro del nostro pianeta.