ABF Clusone ha raccolto la proposta di Save The Children dal titolo “Coltiviamo la Pace”.

Come si legge nella mail di presentazione del progetto, “troppi bambine e bambini innocenti sono coinvolti in una guerra, come sta avvenendo in Ucraina e in tante altre parti del mondo. Il loro diritto alla sopravvivenza, alla protezione e all’istruzione è fortemente minacciato”.

I nostri docenti non sono rimasti insensibili alla proposta e l’hanno, letteralmente… “colta”.

Coltiviamo la pace… nella classe 1 agricolo!

Gli allievi della classe 1 agricolo, guidati dalla prof.ssa Foresti Ilaria e dalla prof.ssa Cattaneo Mara, hanno realizzato dei bellissimi fiori usando, come materiale, bottiglie di plastica riciclate, cannucce di plastica, carta pesta colorata, pennarelli indelebili, forbici e scotch.

I fiori realizzati sono stati poi portati, dagli stessi ragazzi, al personale degli uffici scolastici per regalare un tocco di colore agli uffici.

Coltiviamo la pace: aderisci anche tu

Se l’iniziativa ti piace e vuoi aderire, ecco le linee guida di Save The Children.

1 – CREATE UN FIORE
Create un fiore insieme ai vostri studenti. Potete immaginarlo come preferite:
disegnate il simbolo della pace usando i fiori, realizzate fiori di carta, di pongo, di plastica riciclata, dipingete un fiore sul viso, create fiori “umani”…

2 – FATE UNA FOTO
Scattate una FOTO e preparate un post per Facebook (e altri social) aggiungendo l’hashtag #ColtiviamoLaPace e taggando @savethechildren.

3 – CONDIVIDETE
Condividete i fiori sui vostri social e sul Gruppo Facebook Didattica e Partecipazione, usando sempre l’hashtag #ColtiviamoLaPace e taggando @savethechildren.Coinvolgete più persone possibili: colleghi, amici, famiglie…
riempiamo i social – e tutto il mondo – di FIORI DI PACE.

Non avete Facebook? Inviate le vostre foto a: educazione@savethechildren.org

Altre iniziative di pace in ABF

Non è l’unica iniziativa di sostegno alla pace a cui i nostri ragazzi hanno aderito: ABF Clusone ha organizzato una raccolta di beni di prima necessità, all’interno di una serie di altre iniziative proposte dall’Azienda Bergamasca Formazione.